PSICOLOGIA E PSICOTERAPIA
CHI È LO PSICOLOGO?
Lo psicologo è un professionista sanitario che opera per favorire il benessere delle persone, delle famiglie e della comunità. In Italia per diventare psicologo è necessario avere una laurea in Psicologia (5 anni), svolgere un tirocinio abilitante di 1 anno, conseguire l’abilitazione all’esercizio della professione mediante il superamento dell’Esame di Stato ed iscriversi all’Albo Professionale della propria provincia.
CHI È LO PSICOLOGO-PSICOTERAPEUTA?
Lo psicologo-psicoterapeuta ha una formazione specifica, conseguita dopo la laurea, della durata di 4 anni che permette di offrire al paziente un percorso di cura anche per le situazioni di sofferenza psicologica più grave o associata a sintomi.
A CHI SI RIVOLGE LA PSICOLOGIA DELL’ETÀ EVOLUTIVA E A COSA SERVE?
Si rivolge a bambini, adolescenti e ai loro genitori per la risoluzione delle più frequenti problematiche in età evolutiva. Nelle situazioni di maggiori complessità è previsto un lavoro di rete tra lo psicologo e gli altri specialisti presenti nell’equipe (neuropsicomotricista e logopedista) per supportare al meglio il nucleo familiare e collaborare con le istituzioni coinvolte come per esempio la scuola.
COME PUÒ ESSERE D’AIUTO LO PSICOLOGO?
Lo psicologo si rivolge a persone con difficoltà relazionali, esistenziali, lavorative, sessuali, psicosomatiche, ansia, attacchi di panico, paure, depressione, disturbi del comportamento alimentare o conflitti familiari. Facendo leva sulla relazione paziente-terapeuta offre un percorso di cura.
Nella vita di coppia è un mezzo per risolvere problemi e conflitti che i partner non sono in grado di gestire da soli in modo efficace. Ha come obiettivo l’individuazione di nuove soluzioni e nuovi equilibri.
All’interno della famiglia punta l’attenzione sull’organizzazione delle relazioni e della comunicazione, sulla fase del ciclo vitale che questa attraversa e sulla funzione che può avere il sintomo di uno o più membri (attacchi di panico, fobie, ansia, dipendenza da sostanze, disturbi del comportamento alimentare) senza trascurare il contesto e la dimensione trigenerazionale. La presa in carico è dell’intero nucleo familiare per supportarne la riorganizzazione.
DOMANDE FREQUENTI
Dovrò andare dallo psicologo tutte le settimane alla stessa ora e per tanto tempo?
No, la frequenza della terapia viene decisa assieme considerando anche il tipo di problema. La durata del percorso può essere variabile, molto dipende dal tipo di lavoro che il paziente decide di fare.
Le fatture posso essere detratte con la dichiarazione dei redditi?
Si, lo psicologo è una figura sanitaria quindi le fatture possono essere considerate come quelle di una visita medica.
Sono in un momento di crisi di coppia, è necessario che ci sia anche il mio partner in terapia per fare un lavoro efficace?
No, gli obiettivi della terapia vengono decisi assieme e cambiano a seconda delle necessità e della situazione specifica. Il lavoro individuale può comunque avere effetti sulla vita di coppia senza “obbligare” entrambi ad essere presenti in seduta.